Le api di Casa delle Farfalle
Ascolta l'Apicoltore!
Le api come insetti utili
Buongiorno, sono Cesare Brusi. Sono apicultore da 42 anni: mio padre mi ha lasciato questa bellissima eredità, che inizialmente è stata un peso, poi è stata una gioia, perché avere 200 alveari senza conoscere bene questo mestiere era un problema. Però l’ho conosciuto e adesso sto facendo e faccio tante cose.
Le api sono insetti utili per tanti motivi, due i principali:
- per prima cosa le api fanno l’impollinazione dei fiori, che poi diventano frutti; per cui, senza le api e l’impollinazione, oggi sarebbe molto difficile in agricoltura produrre tanti frutti in modo biologico.
- il secondo motivo per cui sono utili è perché producono miele, polline, pappa reale, propoli e veleno d’api. Per cui basta pensare all’utilità che hanno per l’uomo per tutto quello che fanno.
E’ un modo meraviglioso questo!
Come si produce il miele
In questo alveare che vedete qui a Casa delle Farfalle si racchiudono tutte queste cose.
Come producono il miele le api?
Quando in primavera le api cominciano a diventare tante, perché l’ape regina depone tante uova, c’è il risveglio dell’alveare. Le api vanno a raccogliere il nettare nei fiori e fanno l’impollinazione. Quando il nettare arriva nell’alveare è acqua dolce con un sapore, che viene dato dal fiore dal quale loro lo raccolgono. Con la ventilazione fanno evaporare parte dell’acqua e diventa miele quando ha un circa 18-20% di umidità.
Per trovare le fioriture, ci sono le api esploratrici, che sono le api più esperte. Le api che portano il nettare da quel luogo all’alveare sono le api bottinatrici.
L’ape immagazzinatrice immagazzina nei favi il nettare e con la ventilazione diventa miele… Questo è un miracolo!
Quando il miele è maturo, lo opercolano, cioè mettono uno strato di cera sopra per sigillarlo.
Gli strumenti dell'apicoltore
Adesso parliamo degli strumenti dell’apicultore e di come si veste l’apicultore:
- tuta di colore chiaro, come giallo o azzurro; mai di blu, viola o nero perché l’ape non ama i colori scuri e potrebbe irritarsi.
- un cappello: noi in questi casi indossiamo un cappello con la rete per evitare di essere punti in viso. Il viso è il punto più delicato, dove le punture si vedono e si sentono maggiormente, perché restano magari gli occhi gonfi per qualche giorno.
- il ferrettino per aprire gli alveari, perché l’ape sigilla con la propoli l’alveare e il tettuccio
- l’affumicatore: una volta facevamo dei rotoli di juta legati con il ferro a spirale, adesso ci sono affumicatori con soffietto, si mette la juta del soffietto e diamo due “soffiate”. Le api associano il fumo ad un incendio, quindi si riempiono di miele e sono meno aggressive e noi possiamo guardare un attimo l’alveare; è un’operazione molto veloce che non disturba le api, perché poi il fumo esce e loro ritornano a fare il loro lavoro.
